tramonto su New York
Ed è New York la città più bella del mondo? Forse. Nessuna notte urbana è come la notte a New York. Ho guardato la città dall’alto dei grattaceli. Ed è allora che i grandi edifici perdono la loro realtà a la sostituiscono con poteri magici, diventando cosi immateriali che è come se esistessero solamente le finestre illuminate.
(Ezra Pound)
Il nostro soggiorno a New York è stato breve, in un freddo Novembre del 2012.
E’ una città molto diversa da quello che c’eravamo immaginati o, paradossalmente, troppo uguale a quello che raccontano i film e le immagini di cronaca.
New York è New York, alla fine la conclusione alla quale siamo arrivati è questa, risultato deludente rispetto alle aspettative, pur sempre un posto affascinante e fuori dal mondo normale al quale siamo abituati nelle nostre città europee.
Qui tutto è diverso, frenetico, distaccato, fumoso, grandioso, decadente e folle.
Ricorderò comunque il tramonto infinito dall’Empire State Building, non solo per il freddo intenso nella lunga attesa del calar del sole dietro ai ponti ed ai palazzi della grande Mela, ma per quella sensazione che sia comunque infinitamente piccola rispetto allo spettacolo grandioso che solo la natura può offrire.
L’Empire State Building è un grattacielo in stile art déco della città di New York, situato nel quartiere Midtown del distretto di Manhattan, all’angolo tra la Fifth Avenue e la West 34th Street. Divenuto uno dei maggiori simboli della città, con i suoi 443 metri di altezza a 61 m s.l.m., è stato il grattacielo più alto del mondo fra il 1931 e il 1967, fino a quando fu superato dalle Torri Gemelle, per poi riassumere il primato cittadino dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 e tornare al secondo posto nel 2014 con l’inaugurazione del One World Trade Center, alto 541,33 m. Dal 1981 risulta iscritto al National Historic Landmark Program come monumento nazionale.
Nel 2000 la American Society of Civil Engineers lo ha proposto come una delle sette meraviglie del mondo moderno[3] e nel 2007 ha ottenuto il primo posto nella classifica degli edifici più amati redatta dall’American Institute of Architects.
Ogni anno è meta turistica di oltre tre milioni di visitatori che affollano la terrazza panoramica dell’ottantaseiesimo piano e l’osservatorio al centoduesimo.
L’Empire State Building offre una delle più celebri piattaforme di osservazione, nonché la prima della città per altezza e anzianità, essendo stato l’edificio il più alto del mondo fino al 1967. Dalla sua apertura è stata visitata da oltre 110 milioni di persone. Dalla terrazza dell’ottantaseiesimo piano del grattacielo è possibile osservare un vasto panorama a 360 gradi sulla città e, in giornate particolarmente limpide, è possibile vedere i territori dei quattro stati confinanti: Massachusetts, Connecticut, New Jersey e Pennsylvania. All’ingresso è possibile chiedere al personale addetto il grado di visibilità del panorama espresso in miglia.
Dal 2005 è nuovamente accessibile anche il secondo osservatorio del centoduesimo piano ricavato all’interno della struttura del pennone sommitale; esso è completamente chiuso da vetrate ed è raggiungibile con un ascensore che parte dall’ottantaseiesimo piano